Diana è un avvocato impegnato che si batte per migliorare la sorte dei rifugiati, ma è fredda e distante, se non addirittura offensiva, nei confronti della sua stessa famiglia. Lucy, la figliastra, ne soffre, sognando di trovare in lei una madre surrogata. Sono passati dieci anni e Diana è appena morta. Apparentemente si è suicidata. Ma all'autopsia non c'è traccia di cancro... Cosa è successo a Diana, il cui testamento è stato modificato poco prima della sua morte? Il thriller psicologico di Sally Hepworth è un ritratto agghiacciante di una famiglia apparentemente armoniosa. Ma solo in superficie...
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